Festa d'autunno


In occasione della festa d'autunno , le insegnanti hanno realizzato una drammatizzazione a tema autunnale : PASSEGGIATA NEL BOSCO .

Ecco il testo , un racconto di Attilio Cassinelli :


La passeggiata nel bosco

Finalmente non piove piu!" esclamano i due topini guardando dalla finestra. 'Andremo a fare una passeggiata nel bosco e raccoglieremo le castagne: Orsetto Rosso dice che sono tanto buone!".

Gli alberi del bosco sono ormai spogli. il sentiero e' tutto coperto da un soffice tappeto di foglie. I due topini si divertono a sentirle frusciare ad ogni passo. "Che buon odore di muschio" dice Titta respirando forte. "E di funghi" soggiunge Meo, "Ma... le castagne dove saranno?".

"Le troverete piu’ avanti" dice Orsetto Rosso che sta spaccando la legna per l'inverno. I due topini lo salutano: "Buon lavoro, Orsetto Rosso, ci vedremo al ritorno".

"Eccone una bella grossa!" esclama Meo indicando tra le foglie. "Ma no, non vedi che cammina?" dice Titta 'Quello e' Nichelino il riccio!". "Sto preparando la mia tana" sospira Michelino trascinando una grande foglia. "Mi occorrono molte foglie, ed i0 ho gia' un gran sonno...". "Ti aiuteremo noi" dicono Titta e Meo. In breve un gran mucchio di foglie e' pronto. "Qua sotto dormiro' tranquillo tutto l'inverno!" esclama Michelino ringraziando i suoi amici. "Buon riposo, Michelino! Verremo a svegliarti in primavera!"gli gridano i due topini.

"Ecco Daniele lo scoiattolo, lui ci dira' dove sono le castagne". "Le troverete piu'avanti" risponde Daniele. "Ne ho gia' raccolte un bel po'. per riempire la dispensa, ora mi occorre soltanto qualche pigna, un po' di noci, qualche nocciola, un po' di bacche, qualche mandorla dolce e qualche tartufo. L'inverno e' lungo, sapete!" "Buon riposo, Daniele, e... buon appetito!".

I due topini riprendono il sentiero alla ricerca delle castagne. "Eccole, finalmente!" esclama Titta indicando i ricci verdi sparsi attorno. Meo li batte con un bastoncino, Titta raccoglie i  frutti che sgusciano fuori. In breve il cesto ne e' colmo. "Assaggiamole" dice Titta addentandone una. "Che saporaccio!" esclama subito. Anche Meo fa una smorfia: "Sembra legno" dice. "Orsetto Rosso deve essersi certamente burlato di noi.

andiamo subito da lui".

"Prendete il vostro cesto e venite con me" dice Orsetto Rosso ridendo. "Le castagne non sono buone crude- ci vuole un bel fuoco e... questa vecchia padella coi buchi. Sedetevi qua vicino al camino: tra poco le castagne saranno pronte. Sentite che profumino?".

Adesso, davanti al fuoco che scoppietta allegro, i tre amici sgranocchiano le gustose caldarroste. "Le castagne" spiega Orsetto Rosso "si possono preparare in tanti modi diversi. Milli li conosce tutti. "Senti, Orsetto Rosso" propongono Titta e Meo ridendo, "perché' non andiamo a trovarla, domani, con un bel cesto pieno di castagne?".



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