Piccole mani... per grandi scoperte

 Stare a contatto con la natura non solo è terapeutico, ma aiuta a sviluppare doti di responsabilità, oltre che un incredibile pollice verde. Il bambino diventa protagonista e creatore della propria piantina, apprende il senso della pazienza e l’importanza delle piccole cose. Semina di girasole, carote e primule da portare a casa e per il giardino della scuola in autunno ci saranno delle sorprese...

Venerdì 16 aprile abbiamo festeggiato il rientro a scuola con un pic nic tutti insieme ( ogni bolla nel suo spazio) nel giardino della scuola. Ecco alcune immagini:  

 “Lettura all’aperto”nel nostro splendido parco. Trascorrere del tempo all'aperto ed anche leggere migliora la capacità di concentrarsi e di attenzione. Lettura del libro “io so perché”nel nostro parco della scuola. Per stimolare attraverso “la quiete e i suoni che la natura ci offre”le capacità di concentrazione,di osservazione e di attenzione dei bambini.Contestualizzando al tema della primavera.

Arriva la primavera, gli insetti cercano casa e noi vogliamo offrirne una nel nostro giardino. Abbiamo ritagliato e arrotolato del cartone  che poi abbiamo inserito in contenitori di plastica. Abbiamo messi i contenitori all'interno si una cassetta di plastica: Negli spazi dei rotoli di cartone abbiamo messo alcuni rametti Ecco le casette in giardino:

Approfittando delle belle giornate primaverili abbiamo cantato in giardino alcune delle nostre canzoni preferite.

PER I BAMBINI PIU’ GRANDI “L’ATELIER” SI SPOSTA IN GIARDINO… E’ strano uscire in giardino NON per giocare ma per ESPLORARE, OSSERVARE, MANIPOLARE… come  i bambini erano abituati a fare nell’Atelier di manipolazione con i materiali naturali. Siamo usciti inizialmente per osservare le gemme sui rami degli alberi e per cercare nel giardino se erano spuntati dei fiori…. Ma come sempre abbiamo scoperto di TUTTO! Osserviamo le gemme Nel nostro angolo giardino guardiamo i bulbi Che cosa è questo?...E' il bocciolo di un fiore! Una foglia stranissima Osserviamo delle piante grasse e proviamo a seminare le loro foglioline. Chissà se nascerà qualche cosa... Ora prepariamo da mangiare... Il ristorante è aperto! In classe osserviamo ancora... ...e annusiamo: che buon profumo questi fiorellini! Continuiamo la cura delle piantine grasse... Non si possono bagnare troppo quindi le spruzziamo con lo spruzzino.

Nel nostro giardino è comparso uno strano personaggio... siamo usciti a conoscerlo Conversazione del 14 novembre, il giorno dopo la scoperta dello spaventapasseri. Ieri siamo usciti in giardino e abbiamo trovato uno spaventapasseri. Com’è fatto ? Di paglia ...Ha tante tasche...Le mani sono fatte di rami. La bocca è fatta di carta. Ha un fazzoletto come sciarpa. Ha il cappello. E’ alto . Ha i capelli . Ha gli occhietti fatti di bottoni e anche il naso. Come ha fatto ad arrivare nel nostro giardino? Quando siamo usciti a giocare l’ultima volta non c’era. Lo ha portato un uccello. Non lo so. Magari era nascosto nella palta. Lo ha portato qualcuno. Di notte lo ha portato un ladro. E’ arrivato qualcuno che lo preso da una parte e poi lo ha portato qua. Qualcuno lo ha trovato in giro e poi lo ha portato qua. La maestra lo ha portato. Forse lo ha portato mia mamma o mio papà. Perchè sta nel nostro giardino ? Non lo sappiamo. Come lo chiam...

Con l'arrivo dell'estate le nostre attività si spostano all'aperto. Anche l'atelier si ripropone in versione estiva : Utilizziamo le sabbiere per giocare con legumi , cereali, farina bianca,farina gialla.