Post

4 febbraio 2022- Giornata dei calzini spaiati

Immagine
  La  Giornata dei Calzini Spaiati   da oltre un decennio  si celebra il primo venerdì di febbraio  (quest’anno il 4) . L’iniziativa nata undici anni fa in una scuola primaria di Terzo di Aquileia, in provincia di Udine, dall’idea della maestra Sabrina Flapp ha sempre avuto  lo scopo di sensibilizzare i più piccoli sull'autismo e su altre diversità , per promuovere il messaggio “ diverso è bello ”. La nostra scuola partecipa alla giornata dei calzini spaiati con il messaggio  "Non dobbiamo essere tutti uguali, perché siamo tutti davvero speciali. La diversità è una grande ricchezza". In ogni classe attraverso gesti, racconti, disegni... le insegnanti hanno trasmesso ai bambini il significato di questa giornata.

Animali di stoffa

Immagine
 Dopo aver manipolato stoffe e tessuti di ogni tipo ed esserci travestiti da animali domestici e non... ecco prendere vita sul cartoncino le nostre creazioni!

Giochi invernali

Immagine
 Dalla visione di alcun sport praticati sulla neve: sci di fondo slalom slittino  abbiamo creato la nostra versione di questi sport invernali: Slalom Slittino Slittino Slalom Slalom Sci di fondo

Il cantiere della costruttività

Immagine
 Attività: "Cantiere della costruttività", i bambini attraverso materiale destrutturato, come legnetti di varie forme e dimensioni danno spazio alla propria creatività realizzando ambienti fantastici e altro...città con ponti e fontane, case con arredamento, torri, tunnel con macchine e poi ancora il mondo dei dinosauri, una città Cinese e un parco e tanto ancora...attività svolta con concentrazione e grande voglia di realizzare qualcosa, che la propria personalità e fantasia fa emergere.  

Il colore dei baci

Immagine
 Dalla lettura dell'albo illustrato "Di che colore è un bacio?" di Rocio Bonilla, ed. Valentina, è nata un'attività che ha portato i bambini ad esprimere e condividere la propria idea al riguardo. Nel video i disegni che illustrano i colori dei baci ed il significato che i bambini attribuiscono.

La gioeubia

Immagine
Ultimo giovedì del mese di Gennaio, a Busto Arsizio si brucia la gioeubia. Nel giardino della scuola, non potendo bruciare i fantocci della tradizione per ordinanza comunale, bruciamo alcuni disegni realizzati dai bambini   LA LEGGENDA Secondo il racconto popolare, la Giubiana era una vecchia  strega , magra, con le gambe molto lunghe e le calze rosse. Viveva nei boschi e grazie alle sue lunghe gambe, non metteva mai piede a terra, ma si spostava di albero in albero. Così osservava tutti quelli che entravano nel bosco e li faceva spaventare, soprattutto i bambini. L'ultimo giovedì di gennaio, era solita andare alla ricerca di qualche bambino da mangiare. Una mamma, per proteggere il suo bambino, decise di tenderle una trappola. Preparò una gran pentola piena di  risotto  giallo ( zafferano ) con la luganega (salsiccia), e lo mise sulla finestra. Il profumo era delizioso, da far venire l'acquolina in bocca. La Giubiana sentì il buon odore e saltellò fuori dal bosco verso la pent