Achille il puntino
Dalla lettura della storia di "Achille il puntino" Nel mezzo di un foglio bianco senza disegni né tracce, c'era un puntino. Era chiaro, quasi trasparente… Il sole lo attraversava come uno specchio d'acqua. Pian piano il puntino si colorò e si trasformò in un occhio azzurro. L'occhio si guardava attorno con tale attenzione, che presto non bastò più e si raddoppiò. Così ci furono due occhi azzurri a scrutare l’orizzonte, ma cominciò a piovere e gli occhi vollero coprirsi con una Testa. Con la testa e con gli occhi, il puntino oltre a guardare, adesso p oteva pensare! Così decise di darsi un nome: “ Mi chiamerò Achille, anzi, mi chiamo Achille!” E nello sforzo di chiamarsi, si fece crescere la Bocca. Achille era curioso e voleva girare il mondo, con un piccolo sforzo, si fece crescere due Gambe, le volle tutte d’un pezzo perché fossero più resistenti. ...