Terra, creta, semina ... è arrivata la primavera!

Arriva la primavera

21 marzo in collaborazione con Coldiretti piantumiamo le viole

Se faccio capisco

La nostra società rischia di dimenticare o trascurare la cultura e la storia che ogni seme porta con sé…..il seme è qualcosa di prezioso….minuscolo ma con un potenziale enorme: la vita.

Ai nostri giorni è tutto meno evidente. I semi hanno accompagnato i popoli nei loro spostamenti, hanno anticipato i sapori e i colori della terra.

Osservare la semina, guardare la germinazione, promuovere la realizzazione della esperienza reale con i bambini piccoli  sino ad arrivare alla costruzione di un orto del quale prendersi cura è offrire loro esperienze scientifiche ricche di informazioni che li coinvolge direttamente nella cura.

Prima fase:

Riempiamo i vasetti con la terra, eseguiamo un buco e infiliamo le piantine, schiacciamo delicatamente. 

Portiamo le violetta in classe sul davanzale

Ci prendiamo cura delle piantine con le indicazioni date da "nonna Gabriella" : acqua ogni tre giorni, sole e luce! La terra contiene il nutrimento necessario. 

Seconda fase:

Disegniamo dal vivo. 

Osserviamo le piantine trapiantato e copiamo i colori di vaso, fiori, terra. 

Terza fase:

Prendersi cura nella quotidianità, annaffiare, controllare cha il terreno non sia secco. 

Le decorazioni della classe

Anche la classe cambia, l'ambiente curato riflette il cambiamento di stagione: è arrivata la primavera e la rappresentiamo con una margherita, ogni petalo è uno di noi! 

Disegniamo le manine, ne ripassiamo il contorno e le coloriamo: diventano farfalle, fiori…. 

Sperimentiamo usando la terra in modo diverso

Terra asciutta

Setacciamo, travasiamo

In questa prima parte costruiamo castelli, facciamo la "pioggia di terra" con i setacci, prepariamo la torta.

Terra e altri elementi naturali

Costruiamo mescolando elementi naturali

• Un castello

• La pasta 

• Una casa

• I ponti

                           

Terra bagnata

Usiamo la terra bagnata

• È fredda

• È bagnata zuppa

• È come il fango

• È marrone più scuro che è quasi nera perché c'è l'acqua

con il fango si possono stampare le nostre mani! 

Rielaborazione grafica: cielo e terra

Con la tecnica a strappo di carta colorata i  bambini costruiscono ciò che sta sotto e sopra in cielo e in terra! 

Il lavoro impegna i bambini per due giornate.

Prima si occupano di costruire il sopra…..poi il sotto

Le maestre introducono l'argomento in gruppo e fanno la parola ai bambini

"cosa potete costruire sopra?" 

• Sopra c'è il sole

• La pioggia

• Le nuvole 

• La mongolfiera

• L'aereo

• Le farfalle

"cosa potere costruire sotto?" :

•   I fiori

• I bruchi dentro le tane

• Le formiche

• I lombrichi

Quando i bambini rielaborano aggiungono dei particolari… alberi, fiori….

 

Gli scavi in giardino

L'esperienza quotidiana di scavare, trasportare, creare con la terra resta una di quelle amate dai bambini.

I bambini amano giocare con la terra, fin da piccolissimi appena possono la toccano, l’afferrano, scavano, fanno mucchi, entrano con le mani dentro a questo materiale eterogeneo dalle consistenze così varie, che invitano al gioco delle manipolazioni, delle sperimentazioni e delle trasformazioni, come quando scoprono che bagnando la terra con l’acqua si forma il fango e iniziano a immergerci le mani e saltarci dentro coi piedi.

La terra però è molto più di un materiale che diverte i bambini: è il “tessuto” senza il quale non ci sarebbe alcuna forma di vita sul nostro pianeta perché i suoli costituiscono un vero e proprio ecosistema aperto, in equilibrio dinamico con l’ambiente, in perenne evoluzione, continuamente attraversato da flussi di energia (raggi solari) e di materia (acqua, sostanza organica ed inorganica) scambiati con l’ambiente esterno.

Giocare è imparare, i bambini scoprono consistenze diverse, trovano materiali diversificati, pongono domande, formulano ipotesi, raccolgono informazioni! 

Lettura il piccolo seme

Ulteriori informazioni ai bambini vengono date attraverso la lettura di libri. 

È autunno, il vento soffia forte e porta lontano i semi dei fiori: uno è più piccolo degli altri ma riesce a superare tutte le avversità. Sorvola le cime innevate, resiste al calore del deserto e infine cade nel terreno fertile. Trascorre l'inverno protetto dalla neve sotto terra e in primavera diventa una piantina prima esile poi sempre più alta. Fino a diventare, in estate, un fiore gigante, tra i più colorati e belli che si siano mai ammirati. Quando tornerà l'autunno, tornerà anche il vento, e dalla sua grande corolla voleranno via tanti piccoli semi pronti a una nuova avventura.

Il fango

Terra e acqua sono indispensabili per la crescita delle piante ma noi oggi le usiamo per giocare con le macchinine. 

Non solo lasciano tracce sul terreno ma le usiamo per lasciare traccia di fango sui fogli! 

Ora aggiungiamo le macchinine colorate! 

                    

Semi di tageti

Ora continuano a "fare per imparare"

I piccolissimi semi di questi fiori vengono posti nella terra, ci vorrà tempo e pazienza per vederli fiorire. Aspettare è un aspetto importante nella crescita di ogniuno di noi e saper aspettare prendendosi cura ci rende partecipi del ciclo della vita!

La creta, un particolare tipo di terra! 

Manipolare la creta è un’esperienza creativa e sensoriale davvero unica. L'argilla è la creta ha in sé tutte le caratteristiche per consentire un’esperienza manipolativa libera, autonoma, che coinvolge tutti i sensi. È un materiale naturale, proviene dalla terra, è umida, ha un buon profumo, è piacevole al tatto, è fresca, morbida e si lascia modellare con facilità. È una materia affascinante, non solo per la sua straordinaria plasticità, ma anche perché si trasforma in modi diversi. Vediamone alcuni:

-si può utilizzare in forma solida, in polvere o liquida;

-al tatto si presenta fredda, ma manipolandola si scalda;

-sotto l’azione dell’acqua si scioglie e all’aria si asciuga.

La parola ai bambini 

• È morbida

• È fresca

• È argilla

• È liscia

La maestra chiede con questo pezzo è possibile fare una palla….? 

Bambini: Siiiii

Maestra: Fatemi vedere come si fa….. 

I bambini eseguono il movimento

Maestra : Ora chi ha finito la mette davanti a sé e la fa rotolare! 

Maestra ora usiamo il palmo della mano e con forza schiacciamo

Maestra : cos è ora? 

Bambini una puzza! 

Maestra: avete il pollice? Avete l'indice? 

In questo modo i bambini con le dita schiacciano l'argilla 

È possibile fare una biscia? 

Siiiii

Fatemi vedere

I bambini eseguono il movimento 

Ora proviamo ad occhi chiusi e cosa vi sembra? 

• Un fiore

• Una fragola 

• Una pizza con pomodoro 

Maestra :"ora ultima sperimentazione!" 

Mettiamo l'argilla nell'acqua…. 

Bambini: uuuuuu si scioglie! 

Maestra: che colore sono le mani? 

Bambini:"grige…. Marroncino!"