La serra idroponica
La serra idroponica.
Riprendiamo il percorso dopo le vacanze di Pasqua, presentando ai bambini la serra idroponica.
Se si è alla ricerca di un’attività divertente da fare insieme ai propri bambini, la coltivazione idroponica può essere la soluzione ideale anche per chi vive in città. Avere un orto in casa non è solo un modo intelligente di portare in tavola prodotti genuini, ma può diventare un momento di condivisione importante tra genitori e bambini.
Coltivare un orto in idroponica consente ai bambini di veder crescere la verdura e i frutti sotto i propri occhi, sviluppando così la giusta sensibilità verso l’ambiente e la pazienza necessaria a ottenere dei risultati.
Divertimento e natura: la serra idroponica per bambini
I benefici di curare un orto per i bambini sono infiniti.
Durante l’infanzia coltivare delle piantine contribuisce a:
risvegliare l’interesse e il rispetto verso la natura e i suoi prodotti;
sviluppare un senso di responsabilità;
favorire la consapevolezza: il bambino acquisisce abilità e competenze che rafforzano la percezione di sé stesso;
rafforzare l’autostima: il bambino vede e può gustare i frutti del suo lavoro;
migliorare la capacità di apprendimento: nome delle piante, ciclicità delle stagioni, tempi di semina e raccolta;
sviluppare capacità organizzative: organizzare lo spazio nell’orto, gestire tempi e cadenza delle cure dell’orto;
migliorare l’umore e favorire la calma;
stimolare il movimento fisico: scavare, seminare, annaffiare, potare e raccogliere sviluppano la motricità e il coordinamento occhi-mani.
L'esperienza era stata proposta anche il precedente anno e la maestra raccoglie le informazioni
La parola ai bambini
Serve per far crescere le piantine
Serve per far mettere ai bambini i semini nei buchi
Serve per far crescere le piante
La maestra mostra un contenitore di spugna con fori
Lì si mette l'acqua
Poi il semino…. con la terra
Siete tutti d'accordo? Chiede la maestra
Forse solo l'acqua
Vi ricordate come si chiama questa parte?
La serra
si mettono tutti i semi e l'acqua lì dentro e si ingrossano i fiori!
Per far nascere le piantine serve anche la luce e si schiaccia un bottone…. E così c'è la luce per le piantine.
La maestra ricorda ai bambini che per far crescere le piantine serve acqua come loro hanno ricordato, luce ma anche il concime che è il nutrimento delle puntine.
La luce resta accesa solo durante il giorno e viene spenta la notte. Come anche per noi le piante riposano al buio!
Ai bambini viene fatto sentire il rumore del motorino che serve per la circolazione del concime
Ora la maestra invita alla semina i bambini.
Con uso di pinzetta i bambini pongono un semino nella spugna.
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