Piccole mani... per grandi scoperte

Questa volta giochiamo con la schiuma da barba : Dopo esserci divertiti un po' . la coloriamo di blu come il mare : Con la schiuma blu coloriamo i cartelloni bianchi , che poi le maestre ritagliano per creare dei quadretti marini : un po' di sabbia, conchiglie poi basta aggiungere le alghe e un pesciolino

Per creare la stella marina siamo partiti dalla manipolazione del riso che offre sensazioni tattili diverse e permette di fare un confronto con il sale (colore, grandezza,forma , superficie) Lo abbiamo incollato su carta per creare la forma della stella marina Infine abbiamo colorato il riso con la tempera rossa ed ecco la stella :

Per rendere visibili le varie tonalità di colore del mare , abbiamo usato il sale. Prima lo abbiamo manipolato per conoscerne le caratteristiche tattili, olfattive, visive e gustative ( lo abbiamo assaggiato !) Abbiamo chiesto ai bambini di descrivere il sale GEMMA : il sale è duro,mia mamma lo mette nell'insalata ILARIA: ho giocato con il sale bianco ,mia mamma lo mette nella pasta, nella carne e nell'insalata AIMAN : il sale è salato, bianco, freddo, ruvido ALESSANDRA : ho giocato con il sale con le mani: era morbido.Mia mamma lo tiene in cucina in un barattolo e lo usa per metterlo nel mangiare MARTINA : ho giocato e ho messo il sale sulla mano e sul braccio, c'era il sale grosso e quello più piccolo.Mia mamma lo usa per cucinare e me lo fa mettere un po' a me nella pentola. VIRGINIA : il sale rea duro, bianco e salato.Mia mamma lo tiene in cucina, lo mette nell'insalata, nella carne e nella pasta. LORENZO : il sale era duro e salato , ho fatto una mo

Utilizzando pennelli e tamponi di diverse texture i bambini hanno creato lo sfondo con diverse tonalità di blu  e sfumature di verde Sullo sfondo abbiamo attaccato i pesciolini , il pesce arcobaleno , la stella marina il polipo Ottopiedi Abbiano creato i personaggi con altri materiali : i pesci con piatti di plastica e particolari in cartone Il polipo con un bicchiere di plastica La stella con il riso colorato usando tempera rossa

Dopo la lettura del libro i bambini hanno drammatizzato la storia . Lontano nel  mare viveva un pesciolino. Ma non un pesciolino come gli altri. Era il più bel pesciolino del mare. Il suo mantello di scaglie brillava di tutti i colori dell'arcobaleno. Gli altri pesci ammiravano il suo luminoso mantello. Lo chiamavano Arcobaleno, "Vieni Arcobaleno! vieni a giocare con noi!" Ma Arcobaleno continuava a scivolare in mezzo a loro, felice e fiero, facendo brillare le sue scaglie. Un piccolo pesce del mare si mise a seguirlo: "Arcobaleno, Arcobaleno! Regalami una delle tue scaglie così colorate. Sono così belle e ne hai tante!" "Regalarti una delle mie scaglie? Ma cosa ti salta in mente?" s'infuriò Arcobaleno. "Vedi di sparire più in fretta che puoi." Spaventato, il piccolo pesce del mare fuggì via veloce. Raccontò agli amici la sua disavventura con Arcobaleno. Da a

In questi giorni i bambini arrivano a scuola avvolti nella nebbia . Ecco cosa vedono ( tecnica : pennarello ; l'effetto nebbia è creato con il gessetto nero sbriciolato e sfumato con un batuffolo di cotone ) Noemi 5 anni Virginia 5 anni Alessandra 5 anni Aiman 5 anni Gemma 5 anni Gianfilippo 5 anni Lorenzo 5 anni Martina 5 anni Leonardo 4 anni Alessio 4 anni Filippo 4 anni Isabella 4 anni Ilaria 4 anni Francesca 3 anni Andrea 3 anni

GIULIO CONIGLIO E ALTRI ANIMALI DELLA FATTORIA: STORIA DI UN CONIGLIO ALLA RICERCA DI AMICI Giulio coniglio , un coniglietto che abita in una fattoria, ama molto correre e saltare. Ha tanti fratelli e sorelle ma nessuno vuole mai giocare con lui, perché è il più piccolo e mamma e papà non vogliono che esca dalla conigliera perché hanno paura che si perda. Un giorno però decide di andare a cercare nuovi amici e saltando tra il grano arriva al pollaio della gallina Gabriella e dei suoi quattro pulcini . La gallina lo invita a pranzare con loro:”Oh che fortuna, forse questa famiglia fa proprio per me!” pensa Giulio coniglio e felice salta insieme a loro. Gabriella prepara i semi e il granturco ma Giulio coniglio, arrossendo, dice:”scusa ma i conigli non mangiano i semi…” e saltando se ne và. Poco dopo, dietro una balla di fieno,vede spuntare una facciona: è la mucc a Clara , che tutta sola e triste mangia il suo fieno . Felice di avere un po’ di compagnia, lo invita a mangiar